E' un esemplare di ibrido ottenuto incrociando la Nepenthes khasiana e la Nepentehes ventricosa.
Caratterizzata da un fusto con foglie verde alle cui estremità sono presenti ascidi che possono superare
i 10 cm. ed assumere colorazioni rossicce se sottoposti ad intensa luce solare.
Tra i vari ibridi di Nepenthes, questa carnivora è quella che può tollerare
il tasso di umidità più basso in assoluto, anche se non disprezza livelli di umidità tropicali.
Appartiene alla categoria delle HighLand, piante presenti sugli altopiani ad alta
quota, può vivere a differenti temperature anche se si ottengono buoni risultati di coltivazioni
a temperature temperate, per questo è consigliato disporla in un terrario durante il periodo invernale.
La sua coltivazione è ritenuta decisamente facile.
Nome botanico: Nepenthes khasiana x ventricosa.
Famiglia: Nepenthaceae.
Nome comune: Nepenthes.
Periodo vegetativo: Tutto l'anno.
Riposo invernale: No.
Annaffiature: La torba deve sempre essere umida, annaffiare dall'alto senza
utilizzare sottovasi per evitare ristagni d'acqua che la pianta sembra non gradire particolarmente.
Temperatura: Vive in una vasta gamma di temperature, non inferiori comunque
ai 10°C.
E' consigliato durante i mesi invernali riporre la pianta in piccole serre riscaldate.
Luce: In grande quantità.
Umidità: L'ambiente in cui viene coltivata, non richiede elevati tassi
umidità anche se un certo quantitativo è gradita alla pianta.
Rinvaso: Solamente e solo se strettamente necessario;
utilizzare un composto di bark triturato (30%), torba (40%), perlite (30%).